mercoledì 18 dicembre 2019

Open Day 2019

Sabato 7 Dicembre 2019 le porte della scuola G. Falcone di Grottaferrata sono rimaste aperte per far conoscere a tutti la nostra struttura. I corridoi erano gremiti di insegnanti, studenti, genitori, e persino nonni. C’era aria di festa!

Nella scuola dell'infanzia le maestre mostravano a tutti i curiosi la palestra che stanno allestendo e tutti i lavoretti fatti dai bambini piccoli.
Nelle aule della primaria c’erano bambini che mostravano le fasi lunari e calcolavano, a chiunque volesse, il proprio peso corporeo sulla luna. Erano tutti vestiti con i loro grembiulini blu, la divisa scolastica.

Al secondo e al terzo piano erano allestite le aule della scuola secondaria: la biblioteca, l'aula di Lettere, l’aula di arte, le aule delle lingue,  quella di tecnologia, le tante aule di scienze. Anche i ragazzi delle medie hanno avuto modo di mostrare a tutti i lavori fatti nel corso di questi mesi: esperimenti scientifici sul galleggiamento, teorie sugli atomi, i modellini di vulcani in eruzione e del sistema solare, i pentamini che hanno fatto letteralmente impazzire bambini e adulti, le slide sull’Unione Europea, video in francese realizzati dagli studenti, esposizione dei prodotti tipici spagnoli (le tapas), piccoli concerti musicali con flauto, flauto travers, pianola, tamburo… 
C’erano persino le nostre rane, che lo scorso anno erano dei piccoli girini!

sabato 14 dicembre 2019

Una mattina al Pigorini

Il 27 novembre, assieme ad altre classi prime, noi della 1C ci siamo recati al museo Pigorini, in Via Cristoforo Colombo a Roma.

Appena arrivati, abbiamo visto una struttura megalitica, un obelisco, con raffigurazioni antiche.
Una volta entrati, la guida ci ha parlato di un’antica esposizione di vasi, esposti all’interno di un mobile costruito con del legno e del vetro antico.
Successivamente ci ha portato nel reparto che riguardava l’Oceania, con popolazioni di stile preistorico e culture tradizionali. Ci ha descritto utensili fatti con corde e legno di ossa e di pietra con motivi antropomorfi. Abbiamo visto altri utensili come il propulsore, oggetto che serviva a dare più potenza e mira alla lancia usata nella caccia. Prima del Neolitico sono stati trovati contenitori in fibra e non in ceramica.

Gli aborigeni Australiani, in riti della caccia e spirituali, usavano dipingere il loro corpo con simboli ed indossavano delle maschere. Nel Neolitico poi sono stati fatti scavi subacquei nel lago di Bracciano e sono stati ritrovati due tipi di barche:
- la Sopacarina, una barca preistorica usata nei riti e per navigare
- La Pioga, una barca di dieci metri.

giovedì 28 novembre 2019

Mio fratello rincorre i dinosauri

È stata una mattina piena di emozioni quella che tre alunne stanno per raccontarvi. Una mattina in cui lasciamo le nostre aule di scuola per andare a vedere un film che racconta una cosa importante come l'inclusione
Francesco Gheghi, il protagonista del film, è assieme a noi. Questo fantastico giovane attore, mio ex allievo di recitazione, si siede nella platea con i ragazzi, si presta alle loro domande prima e dopo il film. Terminato il secondo turno, viene assieme a me e alla mia classe 1G fino all'istituto. Ce lo portiamo con noi, mentre tante ragazzine parlano sottovoce dandosi gomitate e sorridendo, poi lo facciamo sedere in cattedra e gli facciamo firmare a turno i tanti foglietti dove scarabocchia il suo autografo. 
L'esperienza di un bel film, magari dopo aver letto il libro, è importante per i nostri alunni e alunne. E questa volta un pezzetto di quel film abbiamo potuto toccare, abbracciare e vedere da vicino. Grazie, Franci, per averci fatto compagnia. 
La prof.ssa Petrucci


Il giorno 7 Novembre 2019 le classi della scuola secondaria hanno vissuto una bellissima esperienza al cinema Alfellini di Grottaferrata, dove è stato proiettato il recente film “Mio fratello rincorre i dinosauri”, tratto dal romanzo di Giacomo Mazzariol.

giovedì 21 novembre 2019

Beyond: vogliamo andare oltre.

Il 15 ottobre una rappresentanza dei migliori  alunni delle classi terze del nostro istituto si è recata presso il Centro Congressi Cavour di Roma per parlare in diretta con l'astronauta Luca Parmitano dalla Stazione Spaziale Internazionale e ci ha permesso di seguire seminari scientifici e di collegarci con studenti Tedeschi e spagnoli. L'iniziativa fa parte del progetto “ESERO” promosso dall'agenzia spaziale europea che usa lo spazio come ambiente di insegnamento e apprendimento delle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica). 
L'incontro con Luca Parmitano ci ha portati in orbita tra mille emozioni difficili da descrivere, un misto di stupore, gioia, eccitazione, soddisfazione e ansia. È come se ci avesse preso per mano e ci avesse portato in viaggio tra le future scoperte scientifiche. Ci siamo sentiti orgogliosi di essere italiani perché siamo protagonisti di quest'avventura sia direttamente, con la presenza di Luca Parmitano al comando della missione, sia dietro le quinte poiché siamo i realizzatori di molti dei moduli della Stazione Spaziale Internazionale tra i quali la spettacolare cupola, una vera e propria finestra sul mondo.

lunedì 3 giugno 2019

Da attore ad attore: i dietro le quinte di un artista

Matteo Cippitelli nei panni di Sherlock Holmes

Tutti quanti, chi direttamente, chi pagando un biglietto, sono venuti a contatto con l’intricato e passionale mondo del teatro. Adattarsi di continuo non è semplice per tutti, sapersi adattare e mantenere uno stile di base è ancora più difficile. 
Non voglio però star qui ad ammorbarvi con questo discorso, o almeno, non oggi. Ho intervistato un mio carissimo amico e compagno fidato di teatro al laboratorio Carpe Diem, che la prof.ssa Petrucci tiene nella sua omonima associazione: Matteo Cippitelli della classe 3°D della nostra scuola che ha rilasciato un’intervista sul suo modo di vivere il teatro.
Matteo, ha partecipato nella nostra scuola allo spettacolo "Viaggio nella memoria", al termine del laboratorio teatrale per le classi terze tenuto dalla prof.ssa Petrucci, e al corto sul bullismo, nell'ambito del progetto "Together we can: stop bullying". Entrambi con grande consenso del pubblico. 

Dimmi Matteo, quando sei venuto a contatto con il mondo del teatro?                                                     
Secondo me tutti nella loro vita recitano, ma se parliamo di un contatto laboratoriale l’ho avuto alle elementari con le famigerate recite, che però risultavano banali e quasi grottesche. Pratico l’attività da 4 anni, considerati i 2 anni di laboratorio teatrale Carpe Diem dove mi trovo bene. Vado fiero dei miei spettacoli con la Capitana (il nostro ‘boss’), considerata la reazione entusiastica del pubblico, specialmente dei miei genitori che mi hanno visto maturare.

lunedì 27 maggio 2019

Green Book

Green Book, realizzato dal regista Peter Farrelly, ha vinto il premio Oscar 2019 per il miglior film.
Racconta l’amicizia tra due persone realmente esistite: un buttafuori italo-americano, Tony Lip, e un pianista afroamericano, Don Shirley,  nell’America degli anni Sessanta.
I personaggi sono interpretati da Viggo Mortensen, per la parte di Tony Lip, e Mahershela Ali, nel ruolo di Don Shirley.

Don deve intraprendere una tournée nel sud degli Stati Uniti, che a quel tempo erano ancora molto razzisti, e assume Tony come autista per sei settimane.
Il titolo del film è ispirato ad una guida per i viaggiatori di colore negli Stati del Sud. Essa serviva ai neri per viaggiare senza essere picchiati, aggrediti o addirittura arrestati. Il “Green Book” segnalava infatti i locali, gli hotel e i luoghi pubblici riservati alle persone di colore.

domenica 5 maggio 2019

Licia Troisi e le magiche Cronache del Mondo Emerso


Licia Troisi  nata a Roma nel 1980 è la scrittrice fantasy italiana più famosa al mondo. 
Ha ottenuto il suo successo con le saghe come: “Il mondo emerso”  di cui tratterò in questo articolo, La ragazza drago, I regni di Nashira e La saga del dominio. È laureata con una tesi sulle galassie nane e attualmente collabora con l’università di Roma di Tor Vergata in quanto astrofisica. 
Scrive i suoi libri con un linguaggio esaustivo e pieno di aggettivi.
Oggi vi esporrò il primo episodio de Le Guerre del  Mondo Emerso, intitolato La Setta degli Assassini. La prima edizione fu pubblicata nel 2006 dalla Arnoldo Mondadori a Milano.

lunedì 8 aprile 2019

La Giornata della Memoria 2019, esperienza di un'attrice.

A partire da dicembre, si era formato un piccolo gruppo di attori e attrici (tra cui anche io), che hanno dato vita, con la collaborazione entusiastica della Professoressa Petrucci, a una rappresentazione commemorativa della Giornata della Memoria, che è andato in scena il 29 gennaio in esclusiva per le classi terze. 
Con la premessa che il tutto è stato messo in piedi con poco tempo e persino la regia generale è stata montata la mattina stessa, è stato davvero bello da rappresentare e toccante da guardare. 

L’idea generale era abbastanza semplice: un insieme ben amalgamato di poesie e interventi che “immergevano” lo spettatore in quella che è stata una tragedia umana senza precedenti che ha fatto 6 milioni di vittime innocenti solo fra gli ebrei. 
La professoressa Petrucci aveva strutturato la sequenza dei brani in un grande “imbuto”: 
Dalla notte dei cristalli, allo sterminio e alla soluzione finale, fino alla liberazione, che però resta velata di malinconia date le famiglie che cercavano i parenti superstiti che nella maggior parte dei casi, non trovarono. 
Il tempo ci è stato avverso fin da subito, ma alla fine è venuto fuori uno spettacolo di tutto rispetto. Siamo stati ben cinque ore giù a teatro: fra trucco, capelli, vestiti, e prove dell’ingresso è servita un’ora buona. L’entrata è stato uno dei pezzi di maggiore effetto. 

lunedì 1 aprile 2019

Il duro lavoro dei web influencer

Il fenomeno degli influencer si sta diffondendo sempre di più, soprattutto tra gli adolescenti, perennemente impegnati con i loro smartphone sui vari canali social, insomma sempre online!

Ma chi sono e cosa fanno gli influencer?
Gli influencer non sono dei VIP, ma persone comuni che conducono una vita normale e la mostrano sul web ai loro follower, cioè alle persone che li seguono.
Si diventa influencer raccontando delle “storie” e concentrandosi su un tema specifico, che può essere: 
l’apparenza (viene messo in evidenza il fisico, la bellezza); il saper vestire (come scegliere l’outfit giusto per ogni occasione); videogiochi; tecnologia; cibo, ecc.
In poche parole, l’influencer crea contenuti, che possono essere video, foto o blog, per il proprio pubblico (che commenta o risponde con i "like").
In questo modo, però, può condizionare ed “influenzare“ le scelte e i gusti di acquisto di chi lo segue e tutto questo potere non poteva passare inosservato!

lunedì 25 marzo 2019

Le librerie indipendenti, un'intervista.

Mi capita spesso di entrare in una grande libreria e curiosare tra gli scaffali, sfogliare diversi libri per ragazzi, leggere i titoli e la prefazione, osservare la copertina… ma quando poi chiedo consiglio al commesso della Mondadori (più confuso di me), esco dalla libreria delusa, senza aver scelto il mio libro.

E allora mi viene in mente la piccola libreria sul corso di Grottaferrata, dove il libraio proprietario sa sempre cosa suggerirmi. E quando esco da lì sono contenta di aver scelto il mio libro, senza mai pentirmene. Infatti quando ci rivolgiamo alla libreria del nostro paese abbiamo molti vantaggi:

1) Il librario conosce i nostri gusti e ci sa consigliare.                                   

2) Abbiamo la libreria vicino casa, senza andare nei centri commerciali, e quindi senza affrontare traffico e smog.

3) Se la libreria di paese chiude, siamo costretti ad andare sempre nei centri commerciali. Verranno poi aperti altri centri commerciali togliendo spazi e soldi che potrebbero essere usati in modo diverso.

martedì 19 marzo 2019

Fermo didattico 2019 - Pillole #2


Durante la settimana di fermo didattico, abbiamo frequentato un laboratorio con la prof.ssa Agnesa nel quale abbiamo letto degli articoli tratti dalla rivista “Il Venerdì”.
Vi parliamo dei più interessanti.
(continua dal post precedente)

"Le balene spiaggiate"
Oggi abbiamo sfogliato delle riviste e due nostri compagni, Francesco della IA e Lorenzo della IB hanno trovato un articolo molto interessante sulle balene piaggiate.
Ci hanno detto che ogni anno muoiono centinaia di cetacei sulle spiagge di tutto il mondo.
Lorenzo ha aggiunto che l’Italia è la seconda più colpita da questo fenomeno dopo la Nuova Zelanda.
Qual è la causa di questi cetacei a riva?
L’inquinamento, i cambiamenti climatici, le collisioni con le imbarcazioni, la pesca con le reti poco selettive che catturano i delfini.

venerdì 8 marzo 2019

Fermo didattico 2019 - Pillole #1



Durante la settimana di fermo didattico, la professoressa Agnesa ci ha invitati a leggere alcuni numeri della rivista “Il Venerdì”. Sfogliando le pagine, ecco che cosa abbiamo scoperto.

 “Svizzera: il segreto dei bambini schiavi”
Gaia della 2A ha trovato un articolo che rivela un segreto orribile ovvero che la Svizzera ha custodito per due secoli; dal 1800 al 1980. Si tratta della situazione di migliaia di bambini strappati alle loro famiglie di origine solo perché povere o perché i genitori erano divorziati oppure perché le madri erano da sole. Essi venivano affidati a pagamento ai contadini, i quali li massacravano di lavoro, botte o ne abusavano. In alcuni mercati venivano venduti come bestie, come schiavi. La Confederazione elvetica ha impedito per tutto questo tempo, anche ai diretti interessati oltre agli storici, di indagare sul fenomeno. Soltanto in questi ultimissimi anni sono arrivate le scuse e una discussione sulle cifre dei risarcimenti. Alcuni di loro, diventati adulti, hanno raccontato che solo l’amore per gli animali e per la natura li hanno aiutati in quegli anni così tristi. Un altro ci dice che ha imparato ad amare prima gli animali e poi gli esseri umani.

giovedì 28 febbraio 2019

La dipendenza dal cellulare

La dipendenza è l’incapacità di fare a meno di qualcosa, come il cellulare.

Di solito noi ragazzi vogliamo il cellulare non per bisogno, ma per moda. Sin dalle scuole elementari cominciano ad averlo tutti e diventa importante, per non rimanere fuori dal gruppo

Capita spesso che quando ci si vede, si parli di discorsi fatti sulle chat di classe e non farne parte ti fa sentire escluso, questa penso che sia la motivazione principale che ci spinge a volerlo.

La maggior parte dei genitori lo comprano ai loro figli per non sentirli lamentare o per non passare dalla parte dei "cattivi" e quando glielo consegnano gli dicono frasi del tipo: "Usalo con cautela!", oppure  "Speriamo che tu ne faccia buon uso!".  

sabato 9 febbraio 2019

Stereotipi di genere

Molte persone credono che alcuni mestieri, sport, giochi, capi d’abbigliamento, siano adatti solo ai maschi o solo alle femmine. Ovviamente è tutto falso e cercherò di dimostrarlo.

Ci sono molti esempi ma secondo me uno di questi è importantissimo:

LA CODA DI CAVALLO!
Ora è considerata una pettinatura più femminile che maschile, ma la sua storia è molto diversa.
Prima era un’acconciatura che potevano portare SOLO i maschi perché era un segno di valore e potere, infatti quando si sottometteva un popolo si rasavano i capelli ai prigionieri. 
Comunque sapete chi ha rivoluzionato la coda di cavallo?
È stata BARBIE... sì, proprio lei: la bambola è stata inventata da un padre svedese per sua figlia e doveva rappresentare proprio lei da grande.

giovedì 24 gennaio 2019

Ignoranti non si nasce, si diventa!

Al giorno d’oggi è presente una quantità incalcolabile di ragazzi di ogni età che hanno seri problemi con la comprensione della lingua italiana in tutti i suoi aspetti. I motivi sono tanti.
Molti ragazzi, se leggono, sono interessati solo a libri di contenuti poco stimolanti, con un linguaggio a dir poco primitivo e scarno. 
La grammatica non si può studiare con svogliatezza, secondo punto, se questa importantissima materia viene studiata,  spesso viene dimenticata da subito, perché magari nel privato  è abitudine parlare dialetto e non curare i dettagli linguistici. 
Ovviamente si parla di casi estremi, senza voler puntare il dito su nessuno in particolare, poiché errare è umano;  l’argomento di cui questo articolo tratta riguarda casi di estrema ignoranza della lingua italiana, come quella che si riscontra sui muri delle città, imbrattati con le bombolette di vernice spray. 

sabato 12 gennaio 2019

Urban fantasy

Uno dei generi letterari più in voga tra i giovani oggi è l’urban fantasy, letteralmente "fantasy urbano". 

La differenza tra questo e il comune fantasy è l’ambientazione, che lo porta nel mondo contemporaneo, arricchendo così l’inventiva dei ragazzi che trovano spesso più stimolante immaginare un’avventura nel ventunesimo secolo per le strade delle metropoli, anziché in chissà quale posto in un’era imprecisata. 

Questo tipo di romanzi viene molto apprezzato nelle fascia d’età dai 12 ai 16 anni e oltre. Il nuovo gigante letterario sta inoltre influenzando anche la produzione cinematografica mondiale, dato che è un genere che dà carta bianca all’inventiva dei registi.