giovedì 28 novembre 2019

Mio fratello rincorre i dinosauri

È stata una mattina piena di emozioni quella che tre alunne stanno per raccontarvi. Una mattina in cui lasciamo le nostre aule di scuola per andare a vedere un film che racconta una cosa importante come l'inclusione
Francesco Gheghi, il protagonista del film, è assieme a noi. Questo fantastico giovane attore, mio ex allievo di recitazione, si siede nella platea con i ragazzi, si presta alle loro domande prima e dopo il film. Terminato il secondo turno, viene assieme a me e alla mia classe 1G fino all'istituto. Ce lo portiamo con noi, mentre tante ragazzine parlano sottovoce dandosi gomitate e sorridendo, poi lo facciamo sedere in cattedra e gli facciamo firmare a turno i tanti foglietti dove scarabocchia il suo autografo. 
L'esperienza di un bel film, magari dopo aver letto il libro, è importante per i nostri alunni e alunne. E questa volta un pezzetto di quel film abbiamo potuto toccare, abbracciare e vedere da vicino. Grazie, Franci, per averci fatto compagnia. 
La prof.ssa Petrucci


Il giorno 7 Novembre 2019 le classi della scuola secondaria hanno vissuto una bellissima esperienza al cinema Alfellini di Grottaferrata, dove è stato proiettato il recente film “Mio fratello rincorre i dinosauri”, tratto dal romanzo di Giacomo Mazzariol.

giovedì 21 novembre 2019

Beyond: vogliamo andare oltre.

Il 15 ottobre una rappresentanza dei migliori  alunni delle classi terze del nostro istituto si è recata presso il Centro Congressi Cavour di Roma per parlare in diretta con l'astronauta Luca Parmitano dalla Stazione Spaziale Internazionale e ci ha permesso di seguire seminari scientifici e di collegarci con studenti Tedeschi e spagnoli. L'iniziativa fa parte del progetto “ESERO” promosso dall'agenzia spaziale europea che usa lo spazio come ambiente di insegnamento e apprendimento delle discipline STEM (Scienza, Tecnologia, Ingegneria, Matematica). 
L'incontro con Luca Parmitano ci ha portati in orbita tra mille emozioni difficili da descrivere, un misto di stupore, gioia, eccitazione, soddisfazione e ansia. È come se ci avesse preso per mano e ci avesse portato in viaggio tra le future scoperte scientifiche. Ci siamo sentiti orgogliosi di essere italiani perché siamo protagonisti di quest'avventura sia direttamente, con la presenza di Luca Parmitano al comando della missione, sia dietro le quinte poiché siamo i realizzatori di molti dei moduli della Stazione Spaziale Internazionale tra i quali la spettacolare cupola, una vera e propria finestra sul mondo.