sabato 9 febbraio 2019

Stereotipi di genere

Molte persone credono che alcuni mestieri, sport, giochi, capi d’abbigliamento, siano adatti solo ai maschi o solo alle femmine. Ovviamente è tutto falso e cercherò di dimostrarlo.

Ci sono molti esempi ma secondo me uno di questi è importantissimo:

LA CODA DI CAVALLO!
Ora è considerata una pettinatura più femminile che maschile, ma la sua storia è molto diversa.
Prima era un’acconciatura che potevano portare SOLO i maschi perché era un segno di valore e potere, infatti quando si sottometteva un popolo si rasavano i capelli ai prigionieri. 
Comunque sapete chi ha rivoluzionato la coda di cavallo?
È stata BARBIE... sì, proprio lei: la bambola è stata inventata da un padre svedese per sua figlia e doveva rappresentare proprio lei da grande.

Sempre parlando di moda, molti anni fa, per esempio, le donne non potevano indossare i pantaloni ma solo gonne e vestiti. Oppure, ora anche i maschi si truccano, ma fino a qualche anno fa sarebbe stato impensabile.   
Storicamente la nostra società ha sempre avuto gli uomini al potere e le donne erano ridotte solo alle faccende domestiche, ora invece molte attività sono anche praticate anche da donne.

Una cosa che mi ha colpito molto leggendo i libri è che tanti secoli fa un popolo diede molta importanza alle donne: i Vichinghi.
Loro sono stati la prima popolazione a dare importanza alle donne, non come i popoli prima e dopo. I Vichinghi si differenziano per questo: oltre a essere padrona della casa, la donna poteva decidere se scatenare una guerra, inoltre il capofamiglia non prendeva nessuna decisione senza essersi confidato con la moglie.

Pur essendo ostacolate da molti problemi, queste donne hanno superato i pregiudizi dell’umanità per diventare un esempio per tutti, svolgendo attività tradizionalmente esclusive degli uomini. 
Ve ne elencherò un paio:

Amelia Earhart
Amelia Earhart
È stata una delle prime donne a pilotare un aereo. Messi insieme abbastanza soldi, si comprò un piccolo aeroplano giallo. Aveva deciso di girare il mondo, ma un giorno, quando il carburante stava per finire, l’aereo cadde nell’oceano Pacifico e non si ritrovò più.
Prima di partire per il viaggio scrisse una lettera: “Sono consapevole dei rischi. Voglio farlo perché voglio farlo. Le donne devono tentare di compiere le stesse imprese che hanno tentato gli uomini. Se falliscono, il loro fallimento dovrà essere un’altra sfida per le donne”.

Le suffragette
C’era un tempo in cui le donne dovevano “fare le cose da donne”, cioè occuparsi dei figli, del marito, della casa ecc., quindi dopo avere subito molte ingiustizie alcune donne si riunirono per avere il potere di votare.
Dopo tanto lottare si ebbe il diritto al voto, ma le suffragette non si arresero e continuarono a lottare per avere tutte che cose che erano considerate solo ed esclusivamente da uomini e irraggiungibili per le donne.

Concludendo, credo che gli stereotipi di genere siano una cosa sciocca, perché ognuno è libero di fare le stesse cose che fa il sesso differente.
                                                                                                
Costanza Malagrida 1B                                                                                                              

Nessun commento:

Posta un commento