Già a partire dalla settimana del fermo didattico le sezioni
C, E ed F in particolare, ma anche tutti gli altri coinvolti, si sono trovati a
lavorare insieme alla Prof.ssa Fazi concentrandosi su come è fatto un volto.
Così è stata realizzata una bocca gigantesca con la tecnica della carta pesta, ma anche
meravigliosi occhi.
Anche se non era previsto, tutto questo lavoro è stato poi
assemblato insieme per una simpatica installazione ospitata all’ingresso del
terzo piano della nostra scuola.
L’attenzione su come è fatto un volto, e sulle mille
possibilità nella sua riproduzione, proseguirà nei prossimi lavori in
programmazione. Ma intanto gli alunni delle classi prime delle sezioni sopra
indicate hanno già messo in opera la loro osservazione e realizzato, con la tecnica
del collage, il proprio volto.
Sono stati creati lavori bellissimi... alcuni più
somiglianti, altri meno ma la cosa più divertente è stata quella di poter
incollare carte di ogni tipo, reciclate con pazienza dai regali di Natale,
dalle scatole di biscotti, dai giornali e molto altro insieme a materiali come
piume, bottoni, scatole delle uova, brillantini, ecc. Una cosa che ha
contribuito a divertire i partecipanti è stata quella di trovare dei nomi
simpatici con cui darsi un titolo, mettendoci un po' di fantasia e un pizzico
di originalità per dare indicazioni sulle proprie caratteristiche personali.
Questi lavori sono stati inviati al Concorso Premio Lyra, per il quale
c'è anche una votazione popolare, a cui tutti i maggiorenni potranno avere
accesso. Speriamo proprio di avere la collaborazone da parte di tutti coloro
che stanno leggendo questo articolo per assicurarci uno dei premi in palio!
Di seguito, alcuni lavori in gara al Premio Lyra:
1C, alunni Iannarelli, Somma, Tozzi
1E, alunni Scozzafava, Merciai, Coletti
1F, alunni Casseri, Di Cuffa, Picciano
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