Molte
persone credono che alcuni mestieri, sport, giochi, capi d’abbigliamento, siano
adatti solo ai maschi o solo alle femmine. Ovviamente è tutto falso e cercherò di
dimostrarlo.
Ci
sono molti esempi ma secondo me uno di questi è importantissimo:
LA
CODA DI CAVALLO!
Ora
è considerata una pettinatura più femminile che maschile, ma la sua storia è molto
diversa.
Prima
era un’acconciatura che potevano portare SOLO i maschi perché era un segno di
valore e potere, infatti quando si sottometteva un popolo si rasavano i
capelli ai prigionieri.
Comunque
sapete chi ha rivoluzionato la coda di cavallo?
Sempre
parlando di moda, molti anni fa, per esempio, le donne non potevano indossare i
pantaloni ma solo gonne e vestiti. Oppure, ora anche i maschi si truccano, ma
fino a qualche anno fa sarebbe stato impensabile.
Storicamente
la nostra società ha sempre avuto gli uomini al potere e le donne erano ridotte
solo alle faccende domestiche, ora invece molte attività sono anche praticate
anche da donne.
Una
cosa che mi ha colpito molto leggendo i libri è che tanti secoli fa un popolo diede molta importanza alle donne: i
Vichinghi.
Loro
sono stati la prima popolazione a dare importanza alle donne, non come i
popoli prima e dopo. I Vichinghi si differenziano per questo: oltre a essere padrona
della casa, la donna poteva decidere se scatenare una guerra, inoltre il capofamiglia
non prendeva nessuna decisione senza essersi confidato con la moglie.
Pur essendo ostacolate da molti problemi, queste donne hanno superato i pregiudizi
dell’umanità per diventare un esempio per tutti, svolgendo attività tradizionalmente
esclusive degli uomini.
Ve ne elencherò un paio:
Amelia
Earhart
Amelia Earhart |
È
stata una delle prime donne a pilotare un aereo. Messi insieme
abbastanza soldi, si comprò un piccolo aeroplano giallo. Aveva deciso
di girare il mondo, ma un giorno, quando il carburante stava per finire, l’aereo cadde nell’oceano
Pacifico e non si ritrovò più.
Prima
di partire per il viaggio scrisse una lettera: “Sono consapevole dei rischi.
Voglio farlo perché voglio farlo. Le donne devono tentare di compiere le stesse
imprese che hanno tentato gli uomini. Se falliscono, il loro fallimento dovrà essere
un’altra sfida per le donne”.
Le
suffragette
C’era
un tempo in cui le donne dovevano “fare le cose da donne”, cioè occuparsi dei
figli, del marito, della casa ecc., quindi dopo avere subito molte ingiustizie alcune donne
si riunirono per avere il potere di votare.
Dopo
tanto lottare si ebbe il diritto al voto, ma le suffragette non si arresero e
continuarono a lottare per avere tutte che cose che erano considerate solo ed
esclusivamente da uomini e irraggiungibili per le donne.
Concludendo,
credo che gli stereotipi di genere siano una cosa sciocca, perché ognuno è libero
di fare le stesse cose che fa il sesso differente.
Costanza Malagrida 1B
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